La caratteristica fondamentale del Mutismo Selettivo è la persistente incapacità di parlare in situazioni sociali specifiche (per es., a scuola, coi compagni di gioco) quando ci si aspetta che si parli, mentre in altre situazioni parlare risulta possibile. L’anomalia interferisce con i risultati scolastici o lavorativi o con la comunicazione sociale. Per essere diagnosticato il comportamento deve durare per almeno 1 mese e non è limitata al primo mese di scuola (durante il quale molti bambini possono essere timidi e riluttanti a parlare). Il Mutismo Selettivo non dovrebbe essere diagnosticato se l’incapacità di parlare del soggetto è dovuta soltanto al fatto che non conosce o non è a proprio agio col modo di parlare richiesto nella situazione sociale. Invece di comunicare con una normale verbalizzazione, i bambini affetti da questo disturbo possono comunicare con gesti, annuendo o scuotendo il capo in segno di diniego, o spingendo o tirando l’interlocutore, o, in alcuni casi, con emissioni di suoni monosillabici, corti, o monotoni, o con una voce alterata.
Le manifestazioni associate al Mutismo Selettivo possono includere eccessiva timidezza, timore di imbarazzo sociale, isolamento sociale e ritiro, appiccicosità, tratti compulsivi, negativismo, accessi di collera, o comportamenti di controllo oppure oppositivi, specie a casa. Può esservi grave compromissione del funzionamento sociale e scolastico. È comune che questi soggetti siano presi in giro o usati come capro espiatorio dai coetanei. Sebbene i bambini con questo disturbo abbiano generalmente normali capacità di linguaggio, occasionalmente può esservi un Disturbo della Comunicazione associato (per es., Disturbo della Fonazione, Disturbo della Espressione del Linguaggio o Disturbo Misto della Espressione e della Ricezione del Linguaggio) o una condizione medica generale che causa anomalie dell’articolazione. Disturbi d’Ansia (specie Fobia Sociale), Ritardo Mentale, ospedalizzazione o gravissimi fattori psicosociali stressanti possono essere associati al disturbo. Inoltre, in ambienti clinici i bambini con Mutismo Selettivo quasi sempre ricevono una diagnosi aggiuntiva di un Disturbo d’Ansia, in particolare di Fobia Sociale.
Caratteristiche collegate a cultura e genere
I bambini immigrati, che non hanno familiarità o non sono a proprio agio con la lingua ufficiale del loro nuovo Paese, possono rifiutare di parlare con estranei nel loro nuovo ambiente. Questo comportamento non dovrebbe essere diagnosticato come Mutismo Selettivo. Il Mutismo Selettivo è leggermente più comune nelle femmine che nei maschi.